Introduzione
Le sottostazioni sono nodi critici all'interno della rete elettrica.

Tipi disottostazioni
1. Sostazione di trasmissione
Gestisce le tensioni al di sopra di 110kV, riduce la tensione di trasmissione dalle centrali elettriche e gestisce il flusso di potenza su larga scala con solidi sistemi di protezione e trasformatori ad alta tensione.
2. Sostazione di distribuzione
Riduce la tensione dalla trasmissione ai livelli utilizzabili (ad es. Da 33 kV a 11kV o 11kV a 0,4 kV), fornendo elettricità alle aree residenziali e industriali.
3. Sostazione montata sul polo
Comune nelle aree rurali e a basso carico, montate su pali dell'utilità.
4. Sottostazione sotterranea
Sostazioni completamente chiuse negli spazi urbani.
5. Sostazione mobile
Sottostazioni portatili su rimorchi o skid.
Componenti di sottostazione comuni
- Transformers di potere
- Interruttori e disconnettori
- Busbar
- Arrestatori di sorgenti
- Transformers di strumenti (CTS/VTS)
- Relè di protezione
- Scada e unità di monitoraggio
Fattori che influenzano la selezione della sottostazione
- Livelli di tensione richiesti
- Posizione (urbano, rurale, industriale)
- Carica domanda e distribuzione
- Vincoli ambientali e di spazio
- Costo, ridondanza e conformità normativa
FAQ
D1: Qual è la differenza tra sottostazioni di trasmissione e distribuzione?
A: Le sottostazioni di trasmissione funzionano a tensioni più elevate per spostare l'elettricità su lunghe distanze, mentre le sottostazioni di distribuzione aumentano la tensione per la consegna locale.
Q2: le sottostazioni possono essere mobili?
A: Sì.
Q3: Perché utilizzare sottostazioni sotterranee?
A: Risparmono spazio in aree urbane dense, minimizzano il disordine visivo e offrono una migliore protezione, ideali per i sistemi metropolitane e CBD.